LUNA
eccoti là,
regina dell’oscurità,
con il tuo soffice mantello
che sfiora i miei lunghi capelli,
e i tuoi luminosi occhi d’avorio
sempre fissi su me.
ma l’ora si avvicina,
già la tua ombra scompare all’orizzonte
e calano le tenebre.
Scritta il 13/10/2005 in una notte di luna piena passata insonne.
Monica Germani, Liceo Scientifico "G.Galilei" Trieste