La tutela giuridica in Internet  

      Introduzione.        

Il software va assumendo un ruolo sempre più importante in molti aspetti della vita moderna. Per questo motivo da tempo la dottrina, sente l'esigenza di un'appropriata tutela del software in quanto creazione intellettuale assai soggetta ad essere impiegata in modo abusivo. Ciononostante si è tardato ad intervenire in modo legislativo in materia, sia per la scarsa conoscenza della vera natura del computer e delle sue componenti fondamentali da parte dei giuristi, sia per il timore, nutrito dalle stesse case produttrici di software, che l'adozione di una tutela di tipo brevettuale con il conseguente l'obbligo di registrazione del codice sorgente, avrebbe cagionato una divulgazione del know-how tecnico, gelosamente mantenuto segreto dalle software houses . Questo meccanismo avrebbe così favorito la produzione di prodotti concorrenti.

Il fenomeno della cosiddetta "pirateria informatica", tuttavia, stava assumendo proporzioni così vaste che il problema di una appropriata tutela non poteva più essere procrastinato : si sarebbe rischiato il soffocamento del mercato, con danno certo per gli stessi produttori di software. Il procedimento di copia di un programma informatico, infatti, è ormai istantaneo e alla portata di tutti.Per comprendere appieno le problematiche che la particolarissima creazione intellettuale, che è il software, pone, è necessario procedere innanzitutto ad una puntualizzazione : il programma in sé è cosa ben diversa dal computer in senso lato, che deve essere inteso, a sua volta, come una semplice macchina esecutrice delle istruzioni contenute nel software, essendo quest'ultimo la componente più importante della macchina-computer. A questo riguardo può aiutare un paragone con il libro: esattamente come la carta di un libro, che è il supporto di un contenuto ideale, che giunge al lettore, il computer è il supporto di un programma, creazione dell’intelletto del programmatore, che attua i servizi per cui il programma stesso è stato predisposto e li mette a disposizione dell’utilizzatore. Dunque la tutela del software deve essere considerata separatamente dalla tutela dell'hardware, componente del tutto secondaria e funzionale.

Il dilagare del fenomeno della "pirateria informatica", favorito dalla facilità con cui può essere duplicato il programma, ha indotto gli stessi produttori di software ad adottare contromisure di ordine tecnico di vario tipo, "trappole" logiche e "chiavi", assai costose e tuttavia facilmente individuabili e disattivabili da un programmatore esperto.

Tali espedienti non possono comunque eludere il problema della individuazione delle difese giuridiche di fronte alle appropriazioni altrui, problema avvertito in tutta la sua ampiezza anche dalle organizzazioni internazionali, problema che ha cagionato un lungo ed acceso dibattito dottrinale sulla possibile tutela giuridica da applicare al software.

In modo particolare la legge 22 aprile 1941, n° 633 sul diritto di autore, tutela le opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all'architettura, al teatro ed alla cinematografia. Prevede una specifica tutela per i filmati e le fotografie, i file musicali, i programmi per elaboratori, ecc., qualunque ne sia il modo o la forma di espressione ed ogni elemento di carattere creativo presente in un sito.

 

 

Questo sito è stato realizzato il 12 febbraio 2003,

da Paolo nel corso di "Web design" svoltosi presso l'ENAIP a Trieste.

 


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