martina colavitti

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Era un giorno pieno di sole, e in un prato verde pieno di fiori colorati,
c’era un coniglio che si procurava il cibo, questo coniglio si chiamava
FILIBERTO, era bianco con una macchia grigia sulla schiena.
Mentre Filiberto mangiava vide una coda lunga pieno di peli dietro un
cespuglio, Filiberto molto curioso, decide di andare a vedere che cos’era.
Il coniglio però non si ricordava cosa gli aveva detto la mamma, gli aveva
detto di non farsi ingannare dalla sua curiosità.
Filiberto andò a curiosare, ma venne ingannato: dietro il cespuglio c’era
una volpe affamata che non vedeva l’ora di mangiare.
Filiberto tentò di scappare, ma la volpe molto furba riuscì a prenderlo,
Filiberto stava per essere mangiato. Il coniglio aveva già qualche ferita,
Filiberto tentò di scappare, la volpe lo inseguì finché Filiberto che si
rifugiò nella tana con la mamma, la volpe tentò di entrare.
Ma corse un riccio che passava lì per caso, punse la volpe, e lei piena di
spine corse via.
Filiberto e la mamma ringraziarono il riccio di tutto…
Ma Filiberto venne messo in castigo, e disse: - Da oggi in poi ti ascolterò
sempre …mamma.
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