Sede ormai consueta dei dodici concerti previsti, che si alternano per altrettante settimane tra gli "esponenti" dei due Conservatori, con una o due serate riservate alle scuole minori, e il cui svolgimento è stato stabilito per la giornata di giovedì con orario fisso alle ore 21.00, è la Sala Darsena di Viale Italia, 50 (che in verità certe volte pecca di aerazione...). Anche nell'estate di quest'inizio millennio, dal 15 giugno fino al 14 settembre, le serate culturali lignanesi sono state animate da una trentina di giovani musicisti, molti dei quali già attivi come concertisti o comunque distintisi in concorsi e festival. 
Il programma, ben distribuito, ha proposto brani noti ed altri decisamente nuovi al grande pubblico, includendo un po' tutte le formazioni strumentali, sia solistiche che cameristiche.
Nei mesi di giugno e luglio il pianoforte ha fatto la parte del leone, sia come solista che in formazioni cameristiche, accanto al flauto e al trio d'archi. Non sono mancati comunque due concerti per arpa sola e notevole interesse ha suscitato il Decimino di fiati del nostro Conservatorio.
Per agosto, il mese più denso di appuntamenti musicali (anche perché quest'anno ha contato 5 giovedì), è stata prevista l'esibizione di gruppi cameristici di fiati (tra cui il trio Andriani Gustini Fratnik per duo di flauti e pianoforte, del Tartini) e due recital per pianoforte (Cristina Zonch e Alessia Zucca), mentre nelle due ultime serate, in settembre, si è avuto il concerto del Jazz (che ha sostituito l'atteso recital del nostro Francesco Biasiol, impegnato in concerti a l'Aquila) e il duo Cormons-Andri (violoncello e pianoforte) del "Tomadini".