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Si è svolta presso la sede della canottiere Adria 
l'annuale cena sociale con premi ad atleti e dirigenti. Presente l'intero 
consiglio direttivo, un centinaio di soci e diversi ospiti illustri tra cui il 
presidente del comitato regionale Friuli Venezia Giulia Luciano Michelazzi. 
 
Soddisfazione tra i dirigenti e gli atleti per la stagione appena passata,une 
delle migliori di sempre nella lunga storia della società della Sacchetta che 
l'ha vista protagonista sia in campo nazionale che internazionale, risultati che 
hanno portato il 31esimo posto assoluto nella classifica nazionale di coppa 
Montù e il secondo in quello regionale dietro solo all'imprendibile Saturnia. 
 
Premiata come miglior atleta nella "Coppa Disciplina" Denise Tremul, maglia 
azzurra quest'anno hai mondiali greci di Skinias nel 2-JF e argento nel doppio 
sia ai campionati italiani junior che a quelli ragazze insieme a Caterina Sik,che 
ha sua volta ha ricevuto un'altro prestigioso riconoscimento. Il premio come 
miglior giovane emergente quest'anno è andato a Riccardo Zennaro,capovoga del 4x 
cadetti che quest'anno ha dominato la scena regionale. Premi anche per Alice 
Crepaldi e Anna Zacchigna,due new entry nel mondo remiero che sono riuscite ad 
ottenere un buon terzo posto ai campionati del mare nel doppio canoè. 
 
Inoltre premi per i finalisti dei campionati italiani assoluti e 
Junior,Campionato italiano del Mare e Festival dei Giovani tra cui nei senior 
Marco Canetti, Giulio Scarpa, Flavio Canetti, Paolo Cumin, Luciano Aversa, 
Antonio Derganc, Paolo Lo Casto e Andrea Franchi, Tamara Cerniava nelle Junior e 
tra i più piccoli Antonio Scarpa,Giulio Crevatin e Riaccardo Pitacco. 
 
Per concludere un premio speciale è stato dato al direttore sportivo Vittorio 
Dell'Aquila, per il suo impegno dirigenziale e sportivo poiché durante la 
stagione ha regattato regolarmente e raggiungendo una finale ai campionati 
italiani assoluti in 2+. Riconoscimenti anche per i fautori di questi successi 
,gli allenatori Aroon Tremul e Marco Bertoli, anche loro impegnati nel difficile 
doppio ruolo di allenatori/atleti. 
    
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