![]() DEDALO ED ICAROil mito greco nella statuaria di Antonio Canova |
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L'eterna aspirazione dell'uomo al volo liberatorio, quello sfidare le leggi della natura per staccarsi dalle angosce della vita terrena e dominarle dall'alto senza più temerle, si è fatta arte nel genio scultoreo di Antonio Canova, autore in giovane età del "Dedalo ed Icaro". Il Canova - cultore appassionato dei valori artistici della classicità greca - mette qui alla prova il suo scalpello con un tema mitologico di immortale suggestione : il disperato tentativo del vecchio Dedalo di aprire una via di salvezza al giovane figlio Icaro, come lui imprigionato nel Labirinto cretese dove si aggira furioso il Minotauro; Dedalo infatti, come si osserva nel gruppo scultoreo, sta applicando con amorevole premura ad Icaro delle ali con la cera. Inoltre -c'è da notare - nella resa del soggetto l'autore ha seguito le fonti letterarie latine con fedeltà estrema ( Ovidio: Ars Amandi - vv. 49-70 ; Metamorfosi - Libro VIII ). |
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La dirompente innovazione di cui Canova si fa portavoce
in quest' opera si esprime così :
Ed infine :
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Ultima modifica:1 gennaio 1999