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    giulia bonetti 
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    C’era una volta un branco di scimmie, vivevano in una foresta pluviale, 
    grande e fitta, con felci di ogni tipo, fiori con le screziature gialle, 
    rosse, viola, blu……, palme alte, basse e qualche piccolo torrentello che 
    finiva in un grande fiume, con delle rapide spaventose, con i coccodrilli e 
    con serpenti d’acqua di ogni tipo: era il Rio delle Amazzoni. 
    La scimmia più vivace e salterina era Susy, aveva il pelo rossiccio, con due 
    occhi grandi e espressivi, color verde brillante. Sopra la testa aveva un 
    ciuffo di pelo che le ricadeva davanti agli occhi. 
    Un giorno, Susy, voleva andare a visitare meglio il fiume che passava vicino 
    alla sua abitazione, ma appena lo chiese a sua mamma, la sua faccia……..o 
    meglio dire, il suo muso, prese un’ espressione un po’ impaurita, e disse: - 
    Cara mia Susy, e se per caso ci finisci dentro? E poi vieni trascinata giù 
    nel grande fiume che noi temiamo? Potrebbe ucciderti, sai- Ma Susy rispose, 
    sentendosi forte: - Mammina, non puoi nemmeno immaginare quanto io sia 
    forte! - Puoi andare lì solo per bere! Non si scherza con le cose 
    pericolose! - disse la mamma un po’ seccata. 
    Ma Susy non si arrendeva: - Va bene mamma, devo bere! – 
    A quel punto la mamma, dopo un sacco di raccomandazioni, lasciò andare a 
    bere Susy. 
    Ma la piccola scimmia aveva detto una bugia, non voleva andare a bere, ma a 
    esplorare il fiume. 
    Arrivò e si sporse per vedere come era l’acqua. 
    Ma proprio come temeva la mamma, cadde e venne trasportata via, arrivò nel 
    Rio delle Amazzoni 
    Per fortuna c’era un tronco che galleggiava, ci salì, e… oh, oh, era un 
    tronco con gli occhi gialli. Era un coccodrillo, e per di più aveva visto 
    Susy. 
    Lei era immobile, in preda a due cose, al panico e al coccodrillo! - Papà! 
    Papaaà! - era una voce che veniva dal fondo del fiume, era il figlio del 
    coccodrillo, che si girò e si distrasse. 
    Susy si chinò per ascoltare cosa dicevano, aveva la coda dritta verso l’ 
    alto, la sentì tirare e la sentì sollevare, era suo papà, l’aveva seguita e 
    salvata, disse: - Ora torna di corsa a casa!  
    Grazie papà! Disse Susy. Quando torno a casa fecero festa e le dissero di 
    non tornare mai più vicino a quel fiume. 
    Giocarono felici contenti, con Susy. 
     
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