In quel periodo, in Italia Cesare e Pompeo stavano
combattendo per il potere. Se lo aggiudicò Cesare e Cleo utilizzò
tutte le sue armi di seduzione per fargli perdere la testa. Si fece
addirittura arrotolare in un tappeto per conoscerlo!!
Ovviamente il condottiero se ne invaghì e sconfisse il marito di
Cleo in battaglia. Come prova del suo amore, Cesare regalò l’Egitto
conquistato all’amata. Nel 46 a.C. Cleo giunse nella capitale per
negoziare un’alleanza tra i due imperi. Durante il suo soggiorno
divenne la protagonista dei salotti romani e l’oggetto d’invidia
delle matrone romane. Una specie di stella dei giorni nostri.
Addirittura diffuse la pettinatura “a chignon” che si utilizza
ancora adesso!! L’accordo stava per essere raggiunto, quando Cesare
fu assassinato da Bruto e Cassio e Cleo ritornò in Egitto. Dopo la
morte di Cesare, Ottaviano prese il comando in Occidente invece
Antonio prese l’Oriente.
Cleo sedusse Antonio e si
sposarono. Stava filando tutto liscio fino a quando Antonio non
cedette dei territori a Cleo e non le diede l’indipendenza. Allora
Ottaviano si arrabbiò e dichiarò guerra ai due amanti. Ottaviano
aveva in pratica vinto e Cleo, anziché aiutare l’amato Antonio,
fuggì e Antonio con lei, ma si suicidò tra le sue braccia. Cleopatra
cercò di ammaliare anche l’ultimo romano che avrebbe potuto aiutarla
a raggiungere il suo sogno, ma il destino volle che Ottaviano fosse
immune dalla sua arte ammaliatoria e la fece prigioniera. Cleo,
però, volle morire da ultima regina e si fece pungere da un aspide,
come il mito vuole.
Segnò la fine dell’indipendenza dell’Egitto.
Ottaviano, per vendetta, distrusse tutte le immagini che
raffiguravano Cleopatra.
Alcuni scrittori sono rimasti affascinati dal suo carisma e dalla
sua intelligenza più che dalla sua bellezza. Infatti era molto
colta: conosceva sette lingue e il dialetto egiziano. In politica
ambiva a rendere indipendente il suo paese.
Il fascino di Cleopatra conquistò il mondo che ancora oggi la
ricorda bellissima e affascinante.
Valentina Hrovatin